Ottobre 2016, spedizione fotografica al Kangchenjunga (8.598 M)
“Life is short, and the Tour of Kangchenjunga is Long.”
Douglas Freshfield, Alpine Journal, Agosto 1900
In lingua tibetana, “Kangchenjunga” significa “i cinque forzieri della grande neve”, nome che evoca ciò che ci si deve attendere nel visitare questa remota regione del Nepal. Alto 8.598 metri, il Kangchenjunga è la terza montagna del mondo e segna il confine orientale del Nepal con lo Stato indiano del Sikkim.
L’area protetta (Conservation Area) in cui è situato si estende oltre confine fino in Sikkim e in Tibet, e racchiude zone selvagge, disabitate e incontaminate. In questo territorio vive il leopardo delle nevi, un felino rarissimo, oltre ad altri animali protetti tra cui l’Orso Nero Himalayano e il macaco dell’Assam.
Non avevo mai visitato, né come alpinista né come fotografo, questa regione himalayana che resta ancora oggi un’area naturale ad accesso regolato e poco frequentata dal turismo. Il trekking fotografico si è svolto lungo 5 settimane e in condizioni atmosferiche e meteorologiche estremamente avverse, che mi hanno concesso pochissime isolate occasioni per fotografare questa possente montagna. Un’esperienza complicata, che ha comunque dato origine ad alcuni scatti fotografici molto soddisfacenti.