In questi mesi avevo progettato una spedizione fotografica al Kangchenjunga (sia sul versante settentrionale, Pangpema, sia su quello meridionale, Yalung) per l’autunno del 2015, ma purtroppo non è stato raggiunto il numero minimo di partecipanti necessario per far fronte ai costi elevati di un così complesso itinerario. Ho quindi deciso di rinviare questo progetto all’autunno del 2016, nella speranza che per allora sarà possibile riunire un gruppo di fotografi in numero sufficiente.

Per ottobre 2015 ho organizzato una spedizione fotografica nella zona del Manaslu (8.163 m), viaggio che risulta più semplice dal punto di vista organizzativo, e quindi anche meno impegnativo dal punto di vista economico.

Pertanto, dopo ventitre anni dalla mia scalata di questo Ottomila, in autunno ritornerò al Manaslu con lo scopo di fotografarne tutte le pareti, e con l’intento di continuare a lavorare al mio progetto di fotografare in bianco e nero con pellicole da 4×5’’ tutti e 14 gli Ottomila.

Insieme all’amico Stefano Polistina che mi accompagnerà nel viaggio, ho programmato di risalire alcune valli laterali della montagna, che vengono percorse di rado. Di certo, una delle tappe più impegnative sarà raggiungere la parete Sud del Manaslu lungo la valle del ghiacciaio Thulagi.

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